L’agricoltura produce circa l’1,5% del PIL europeo, si tratta di un numero piccolo, ma, in quanto settore primario, rappresenta la base di tutto il sistema economico e produttivo su cui si basa la nostra economia. Produrre in modo innovativo e sostenibile è essenziale per garantire un futuro al comparto e al nostro pianeta. Se ne parlerà a NovelFarm, mostra convegno sulle innovazioni in agritech, indoor e vertical farming in programma i prossimi 20 e 21 marzo, organizzata da Pordenone Fiere.

L’AGRICOLTURA PUÒ ESSERE UNA VALIDA ALLEATA DELL’AMBIENTE

NovelFarm 2023

Prima sfida che deve affrontare l’agricoltura sono i cambiamenti ambientali. Sia naturali sia antropici: come la impermeabilizzazione dei suoli, che rende anche semplici precipitazioni cause di alluvioni, e come l’eccesso di irrigazione, che provoca la salinizzazione dei terreni e la salmastrizzazione delle acque sotterranee. La lista è lunga, ma a NovelFarm si parlerà soprattutto di soluzioni. L’agricoltura, infatti, può anche essere una valida alleata dell’ambiente, ad esempio attraverso il sequestro della CO2, intrappolata nel suolo con tecniche semplici e benefiche per la salute del terreno. Anche la gestione efficiente dell’acqua può apportare i suoi benefici: un risparmio significativo attraverso l’irrigazione di precisione, ma anche il recupero e l’utilizzo mirato delle acque reflue depurate.

RICERCA E TECNOLOGIA PER FRONTEGGIARE LE NUOVE SFIDE DELL’AGRICOLTURA

NovelFarm 2023

La tecnologia digitale è il fattore abilitante perché raccoglie e interpreta i dati di quello che accade nei campi, nelle serre e nelle vertical farm, e consente di metterli a frutto trasformandoli in una sempre maggiore conoscenza.

Tecnologia vuol dire anche robotica: in ambienti controllati, l’AI e l’automazione permettono enormi miglioramenti nella qualità, nella produttività e nella sicurezza delle colture. Le vertical farm sono il simbolo di questa nuova rivoluzione agricola che nel nostro Paese si stanno diffondendo sempre più. La normativa sta iniziando a prendere coscienza delle esigenze di questi nuovi metodi di coltura anche dal punto di vista fiscale, lo scoglio dove spesso si incagliano le innovazioni nei settori tradizionali. Lo vedremo con le novità della Legge delega di riforma fiscale, lo stiamo vedendo con il successo della Legge Regionale Lombarda sulle coltivazioni indoor.

L’APERTURA ALLE “TECNOLOGIE DI EVOLUZIONE ASSISTITA”

Infine, l’apertura alle cosiddette Tecnologie di Evoluzione Assistita della normativa italiana ha ricevuto in questi giorni un assist robusto dalla votazione al Parlamento europeo sulle New Breeding Technologies. NovelFarm tratta del tema dalla sua prima edizione nel 2019. Ora però il tema è diventato urgente perché non adottare queste tecniche, in un momento di grandi sfide, vuol dire condannare il settore primario a continuare a impiegare i metodi che si condannano come dannosi senza offrire una soluzione in cambio.

AGRITECH: UN SETTORE PROMETTENTE

NovelFarm 2023

A dare la misura dell’interesse dei temi al centro di NovelFarm è la positiva reazione mostrata dell’Agri Tech – comprendente Ag Biotech, Bioenergy & Biomaterials, Farm Software & IoT, Novel Farming Systems – a livello mondiale alla crisi del capitale di rischio.

Il report annuale 2023 di AgFunder, una dei maggiori venture capital specializzati al mondo, evidenzia come l’AgriTech, nel 2022 abbia visto una crescita dell’8% da parte di entità societarie, fondi di private equity e venture capital. Gli investimenti nel settore CEA, AgFunder crescono del 21% per 2,85 miliardi di dollari, anche se il numero di operazioni è rimasto invariato rispetto all’anno record 2021. Conseguenza del fatto che i fondi si stanno spostando verso round successivi al primo.

RADDOPPIANO IN ITALIA GLI INVESTIMENTI NELL’INDOOR FARMING

Lo stesso sta avvenendo anche in Italia: secondo le rilevazioni di TheFoodCons, società di consulenza di settore il 2023 è stato un anno record, trainato dalle vertical farm.

Secondo TheFoodCons il settore dell’indoor farming ha visto accordi per 109 milioni di euro complessivi (+97,5%). Spiccano tra gli investimenti le tre principali vertical farm italiane: Planet Farms, Agricola Moderna e Kilometro Verde. Tutte e tre hanno i loro siti industriali in Lombardia e questo non è un caso. La prima motivazione è che la regione è la più urbanizzata d’Italia e le vertical farm per essere competitive devono accorciare la catena logistica. Inoltre, la Lombardia è l’unica dove una legge regionale equipara le serre hi-tech e le vertical farm anche in ambiente urbano ad aziende agricole, con tutti i vantaggi che questo implica sul fronte fiscale.

Fonte: Pordenone Fiere. Le immagini si riferiscono alle precedenti edizioni di NovelFarm.