È ripartita, seppure in maniera parziale, la produzione presso lo stabilimento di Migliarina di Carpi (Modena) della Goldoni spa, azienda della meccanica agricola entrata a far parte nel 2015 della holding industriale e di partecipazioni Arbos Group controllata dal 100 per cento da Tianjin Lovol Heavy Industry Co. Ltd., con sede a Tianjin, nella Repubblica Popolare Cinese.

Lo riferisce “Reggionline” quotidiano online di Reggio Emilia, aggiungendo che l’azienda, nella quale la metà dei 220 lavoratori occupati è reggiana, chiuderà soltanto una settimana nel mese di agosto.

La proprietà, il 13 febbraio scorso, aveva chiesto al tribunale di Modena l’ammissione al concordato preventivo (vedi link): iniziativa alla quale i dipendenti avevano reagito con una serie di scioperi.

IN ATTESA DEL NUOVO PIANO INDUSTRIALE

goldoni

Sempre da fonte “Reggionline”, Il 17 luglio scadrà il termine per la presentazione del piano industriale al tribunale da parte della proprietà, che con ogni probabilità  richiederà  la proroga di 60 giorni, estesa a 90 giorni dall’ultimo decreto del Governo.

Stando alle assicurazioni fornite dalla proprietà cinese al sindacato, sostenuto dalle istituzioni locali,  il piano dovrebbe salvaguardare l’attività produttiva.

Fonte: Reggionline