Prevedere semplificazioni per l’iscrizione all’albo delle imprese agromeccaniche e sostegni economici che permettano l’ammodernamento di macchine e attrezzature così essenziali nell’agricoltura moderna, ma anche la formazione e l’aggiornamento del personale che le utilizza.

IMPORTANTI INTEGRAZIONI E AGGIORNAMENTI AL TESTO APPROVATO NEL 2014

È questa la finalità della nuova legge regionale di modifica di un testo del 2014, approvata lo scorso 24 gennaio dal Consiglio regionale del Veneto di cui Filippo Rigo, consigliere Lega Liga Veneta, è stato il primo firmatario e relatore in aula. «Una grande soddisfazione, perché finalmente viene riconosciuto il ruolo e l’importanza di questi “professionisti dell’agricoltura” senza i quali, oggi, non potrebbe essere svolto il lavoro nei campi», ha commentato a caldo Rigo.

 

UN RISULTATO CHE DÀ CONCRETEZZA AL LAVORO CHE GLI AGROMECCANICI STANNO FACENDO DA 

Dopo di lui, ha espresso la sua soddisfazione Alfredo Zanirato, presidente della Fimav (aderente CAI Agromec): «Premiato un lavoro iniziato anni fa e che vede finalmente riconosciuto, anche in Veneto, il supporto che le imprese agromeccaniche svolgono a favore di un sistema agricolo produttore di eccellenze a livello internazionale». A Zanirato si è affiancato il commento di Marco Sitta, segretario generale della Federazione: «Con l’istituzione dell’albo anche in Veneto, dopo Lombardia ed Emilia-Romagna, le 3 regioni che rappresentano il maggior peso in termine di PLV agricola del nostro paese, è venuto il momento che la politica nazionale si faccia carico di affrontare le questioni da tempo poste sui tavoli».

Fonte: CAI Agromec