Il 12 ottobre 2021 Natalina Merlo (1929-2021) è serenamente mancata all’affetto dei suoi cari e di tutti i collaboratori del Gruppo Merlo. Era la cofondatrice dell’omonima industria metalmeccanica di San Defendente di Cervasca (CN,) leader nei sollevatori telescopici.

L’INGRESSO NEL MONDO DEL LAVORO GIOVANISSIMA

Natalina Merlo

Nata a Cuneo nel 1929, inizia a lavorare giovanissima nell’officina del padre Giuseppe Amilcare Merlo concentrandosi sulla gestione amministrativa.  Negli anni la piccola officina specializzata nella lavorazione del ferro cresce e dal centro storico si trasferisce nella periferia della città.

A fianco del capofamiglia, Natalina e il fratello Amilcare, tra loro sempre più uniti, crescono professionalmente diventando sempre più incisivi, lei nella gestione della contabilità, lui nelle scelte aziendali.

PROTAGONISTA INSIEME AL FRATELLO AMILCARE DELL’ESCALATION DELL’AZIENDA

Anno dopo anno il volume di lavoro della bottega aumenta unitamente al livello della sua importanza fino al 1964, quando fratello e sorella costituiscono la nuova società “A. Merlo e C. snc”.

A suggello di questo fondamentale prendono il via  i lavori per la costruzione di un nuovo stabilimento a San Defendente di Cervasca.

Oggi la piccola bottega artigiana è diventata un’industria affermata che esporta in tutto il mondo e conta oltre 1.500 dipendenti. Questa crescita importante è stata vissuta in prima persona da Natalina, che con la sua continua presenza, il suo impegno e il suo profondo rispetto per gli altri ha guidato da grande imprenditrice l’azienda di famiglia fino a tempi recenti.

Salutiamo una grande persona, sempre disponibile e attenta al prossimo, ma il suo esempio e il suo ricordo vivono ancora oggi nel Gruppo Merlo insieme al ricordo e all’esempio che ci ha lasciato.

Fonte: Merlo