Yanmar Engine Manufacturing India Pvt. Ltd. ha annunciato l’avvio della produzione nel suo nuovo stabilimento di motori situato presso il parco industriale Origins nello stato del Tamil Nadu, in India.
Il nuovo impianto, che occupa una superficie coperta di 23.700 metri quadrati su un’estensione complessiva di 13 ettari e ha richiesto un investimento totale da parte di Yanmar Group di oltre 58 milioni di euro (Rs 500 crore), è già in grado di produrre fino a 80.000 motori industriali all’anno nel segmento di potenza da 15 kW a 37 kW (da 20 a 50 cavalli) ma la capacità produttiva potrà raggiungere le 160.000 unità annue. I motori saranno destinati non solo al mercato indiano ma anche all’Europa, agli Stati Uniti, all’Asia e ad altre regioni in cui la domanda è forte.
MOTORI PER L’AGRICOLTURA E LE COSTRUZIONI
La fabbrica indiana produrrà innanzitutto motori per i trattori a marchio Yanmar prodotti da International Tractors Ltd (una joint venture di Yanmar) e per altri OEM del settore agricolo e delle costruzioni.
«Nei Paesi emergenti come l’India, che stanno vivendo una rapida crescita economica, la domanda di motori industriali crescerà con l’aumento della meccanizzazione nei settori agricolo e delle costruzioni» ha affermato Varun Khanna, amministratore delegato di Yanmar Engine Manufacturing India.
«Dalla sua fondazione il 9 novembre 2018, Yanmar Engine Manufacturing India Pvt. Ltd. ha lavorato per l’inizio delle operazioni – ha dichiarato Hajime Hirai, direttore di Yanmar Engine Manufacturing India –. Il nuovo stabilimento sarà una base importante per espandere le vendite globali di motori industriali di Yanmar in futuro».
Il nuovo stabilimento è dotato degli stessi sistemi di produzione e controllo qualità utilizzati in Giappone per garantire una produzione di motori di alta qualità. Inoltre, sono stati installati pannelli solari con una potenza annua complessiva di circa 1.380.000 kWh. Insieme all’uso di acqua piovana, l’impianto utilizzerà questa energia rinnovabile per il suo funzionamento, riducendo notevolmente il proprio impatto ambientale.
Fonte: Yanmar