Non poteva che essere olandese il progetto di un robot denominato Selector 180 in grado intervenire individualmente sui tulipani infetti per curarli. Il produttore è H2L Robotics e la macchina è disponibile sul mercato dal 2021 al prezzo di 185.000 euro (Fonte: agtecher.com).

LA RICERCA DI UNA SOLUZIONE ALTERNATIVA ALL’INTERVENTO MANUALE

Selector 180 di H2L Robotics

I tulipani sono sicuramente uno dei simboli più famosi dell’Olanda, una coltivazione visibile persino dallo spazio e che nel 2022, come riportato da The Brussels Times, ha generato un fatturato di esportazione fuori dai confini dell’UE di 81,9 milioni di euro. Si tratta di un business rilevante che richiede però un’estrema attenzione nell’individuare le piante infette prima che eventuali virus e patogeni si diffondano minando la salute e la produttività della coltura.

È infatti fondamentale controllare ogni singola pianta per verificarne la salute ed eventualmente intervenire con un trattamento: un’operazione meticolosa che è sempre stata fatta a mano ma che con la recente crisi del personale agricolo ha necessitato di una soluzione alternativa.

UNA MACCHINA A GUIDA AUTONOMA PER UN INTERVENTO MIRATO

Con questa finalità H2L Robotics, fondata nel 2019 da Marcel van Kervinck e Alexander van Veen con l’obiettivo di utilizzare la loro vasta esperienza nell’ingegneria meccanica per l’agricoltura e l’orticoltura, ha intrapreso lo sviluppo di una macchina che si muove autonomamente in campo utilizzando tecnologie  GPS e RTK ed è in grado di analizzare ogni piantina grazie alle telecamere ad alta risoluzione nonché di intervenire su quelle infette per mezzo di un braccio robotico.

All’ottobre del 2019 risale la stipula di un accordo con Smith Constructie e con un gruppo formato da sei coltivatori di tulipani per realizzare e testare il primo prototipo e agli inizi del 2021 H2L Robotics, che ha sede a Delft, nei Paesi Bassi, ha ufficialmente svelato e presentato agli utenti Selector 180.

TELECAMERE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE PERMETTONO DI RILEVARE E CURARE SOLO LE PIANTE INFETTE

Selector 180 di H2L Robotics

Il lavoro di precisione svolto dal robot grazie all’Intelligenza Artificiale permette di intervenire solo sulle piante infette mentre la macchina è in movimento, evitando superflue applicazioni di diserbanti chimici ad ampio spettro. Le telecamere ad alta risoluzione, infatti, riescono a individuare eventuali anomalie nel colore della foglia, facendo intervenire il braccio robotico che inietta il trattamento nella pianta con una siringa, ottenendo un risultato mirato senza dispersioni.

ALLEATO NELLA RACCOLTA DEI DATI

Selector 180 di H2L Robotics

Selector 180 si dimostra un alleato importante anche fuori dal campo: durante l’attività, infatti, raccoglie dati sui tassi e sui modelli di malattie che colpiscono i tulipani, permettendo agli agricoltori di analizzarli per programmare gli interventi futuri. È stato calcolato che il lavoro di Selector 180 sia all’incirca equivalente a quello di una persona in termini di attività giornaliera, dimostrando di essere una valida soluzione alla mancanza di personale agricolo qualificato.

© Francesco Ponti

Fonte immagini: H2L Robotics