Reduce dai festeggiamenti per il suo decimo anniversario di attività, Naïo Technologies, la start-up di Tolosa leader nelle soluzioni di robotica agricola, ha arricchito la propria gamma di robot presentando ufficialmente dal vivo in Europa nel dicembre dell’anno scorso, in occasione dell’International Forum for Agricultural Robotics (Fira), di scena a Labège, in Francia, il nuovissimo prototipo Orio, che l’azienda ha deciso di proporre da subito anche sul mercato statunitense.

UN ROBOT COMPLETAMENTE ELETTRICO E AUTONOMO MULTICOLTURALE E MULTITASKING

A funzionamento completamente elettrico e a navigazione interamente autonoma in campo, al pari dei suoi fratelli messi a punto in casa Naïo Technologies, il nuovo robot Orio si caratterizza immediatamente, oltre che per la sua precisione operativa e la robustezza, per la sua indole multicolturale e poliedrica, rivelandosi un  autentico factotum. Destinato alle operazioni in pieno campo, Orio è in tal senso in grado di operare su un ampio spettro di colture – colture a file, ortaggi su letti ma anche seminativi quali barbabietola da zucchero e patate, come pure produzione di semi – e di espletare un gran numero di mansioni.

SISTEMA DI GUIDA GPS RKT, TELECAMERE E INTELLIGENZA ARTIFICIALE PER UN DISERBO E UNA SEMINA DI ALTA PRECISIONE

Naïo Technologies

Guidato da un sistema GPS RTK e telecamere e dotato di diversi sensori installati a bordo che vengono messi a frutto da un algoritmo basato su intelligenza artificiale (AI), il versatile ed efficiente robot può essere infatti equipaggiato con diverse attrezzature, per la lavorazione del terreno, per la semina o per il diserbo, assicurando, in quest’ultimo caso, un diserbo ad alta precisione e una guida molto precisa delle attrezzature collegate. Senza dimenticare, ulteriore vantaggio offerto da questo robot, la semina di elevata precisione, che garantisce risultati migliori laddove combinata con il diserbo,

«Orio rappresenta un’alternativa sostenibile all’uso di erbicidi, rispettosa del suolo e in grado di migliorare le condizioni di lavoro e raccogliere dati per l’agricoltura intelligente – spiega Ingrid Sarlandie, direttore operativo di Naïo Technologies –. Abbiamo progettato un robot agricolo leggero e autonomo, che sapesse offrire una soluzione improntata alla sostenibilità e alla funzionalità combinando tecnologie all’avanguardia nell’ambito della robotica e dell’intelligenza artificiale».

DIVERSE ATTREZZATURE COLLEGABILI IN POSIZIONI DIVERSE

Naïo Technologies

Uno dei maggiori punti di forza del nuovo robot Orio è la sua idoneità a trasportare più attrezzature in due posizioni diverse, grazie ai due porta-attrezzi di cui dispone: uno situato in posizione centrale, con una portata di 600 chilogrammi – adatto a ricevere un modulo di semina oppure strumenti di zappatura inter-pianta forniti dal produttore britannico Tillet & Hague – e l’altro con attacco a tre punti dalla portata di 200 chilogrammmi collocato nella parte posteriore. 

 E a conferire al nuovo robot ancora superiori requisiti di versatilità ed efficienza nella lavorazione del terreno contribuiscono i numerosi optional, che includono batterie aggiuntive, il sistema di guida della telecamera Tillet&Hague, i succitati utensili elettrici inter-pianta sempre a marchio Tillet&Hague o il porta attrezzi posteriore.

BATTERIE INTERCAMBIABILI AGLI IONI DI LITIO

Robot a funzionamento interamente elettrico, come detto, Orio è equipaggiato di quattro motori da 3000 watt e di batterie intercambiabili agli ioni di litio In termini di dimensioni, il nuovo robot vanta una lunghezza di 3,91 metri, per 1,96 metri di altezza, e una larghezza di carreggiata che varia da 1,80 a 2,20 metri, con un peso a vuoto di circa 1100 chilogrammi.

SICUREZZA, EFFICIENZA E AUTONOMIA DI LAVORO DI 6-12 ORE    

Decisamente molto interessanti anche le performance operative promesse in tutta sicurezza e autonomia da Orio, capace, comunicano in seno a Naïo Technologies, di offrire un ritmo di lavoro di 12 ettari trattati in 24 ore ad una velocità massima di avanzamento pari a 5 chilometri orari (velocità di lavoro massima, come visto: 0,5 ettari all’ora), garantendo, grazie alle sue batterie, una continua autonomia di lavoro annunciata in un range che va dalle sei alle dodici ore.

Attualmente è possibile effettuare pre-ordini per questo nuovo robot in tutta Europa, con consegne previste a partire dalla seconda metà del 2022.

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Fonte immagini: Naïo Technologies