Kompano, sviluppato dall’olandese Priva in collaborazione con MTA, azienda di meccatronica anch’essa con sede nei Paesi Bassi, a Helmond,  è un robot completamente automatizzato che per la sua capacità di muoversi autonomamente e in modo sicuro all’interno delle serre, al fianco di altri lavoratori, viene presentato come un’alternativa economicamente praticabile alla defogliazione manuale delle colture di pomodoro.

IN GRADO DI LAVORARE AUTONOMAMENTE IN SERRA 24 ORE SU 24, 7 GIORNI SU 7

Le sue performance sono decisamente interessanti, dal momento che può lavorare 24 ore su 24, 7 giorni su 7 arrivando a defogliare un ettaro di coltura per settimana, con un grado di efficienza pari all’85 per cento garantita dal braccio brevettato,

Alimentato da una batteria da 5 kWh, pesa 425 chilogrammi ed è lungo 191 centimetri, largo 88 centimetri e alto 180 centimetri, mentre il braccio ha un’estensione di 125 centimetri.

KOMPANO

Kompano è facilmente controllabile da un dispositivo intelligente e regolabile in base alle preferenze e alle esigenze degli utenti. Le preferenze e i requisiti, viene spiegato nel sito di Priva (l’azienda offre tra l’altro un supporto per formare il personale che dovrà utilizzarlo e un programma di assistenza completo), possono essere facilmente impostati utilizzando l’intuitivo software della Casa costruttrice, basato su cloud, che consente di pianificare e gestire il flusso di lavoro di Kompano.

SI MUOVE LUNGO PERCORSI PRESTABILITI

KOMPANO

Muovendosi lungi percorsi prestabiliti in funzione del sistema di coltivazione delle piante di pomodoro (a sviluppo verticale), il robot,  che è provvisto di ruote anteriori in grado di ruotare di 90 gradi, non richiede un sistema di navigazione specializzato basato su GNSS, LiDAR o telecamere.

Ogni percorso ha un numero univoco e a due metri dall’inizio e dalla fine di ogni percorso, c’è un codice a barre univoco. Scansionando questi codici a barre, il robot sa che si sta avvicinando alla fine di un percorso e quando deve prepararsi a svoltare.

ALLA DEFOGLIAZIONE PROVVEDE L’APPOSITO BRACCIO ROBOTICO

KOMPANO

Kompano è provvisto di una telecamera stereoscopica che scatta una foto di ogni pianta con una precisione di profondità di 1 millimetro. La foto viene analizzata e classificata per determinare dove si trova la foglia  basale della pianta di pomodoro che deve essere asportata. Com’è noto, infatti,  la defogliazione consiste nell’eliminazione delle foglie in prossimità dei palchi dove i frutti sono prossimi alla maturazione e va effettuata in modo graduale.

Le informazioni raccolte attraverso le immagini vengono utilizzate per controllare e guidare il cosiddetto “end effector” all’estremità del braccio robotico (il tool che permette al robot di entrare in contatto con gli oggetti).

L’”end-effector” è provvisto di due dita fisse, ciascuna dotata di rulli ritorti che afferrano la foglia da asportare. I rulli a lame tagliano la foglia in questione, dopodiché la mano robotica viene abbassata e quindi ruota in modo tale che la foglia cada a terra.

IN FASE DI INTRODUZIONE SUL MERCATO

Presentato lo scorso settembre in Olanda all’evento GreenTech,  dopo essere stato testato con successo in diverse serre nei Paesi Bassi, Kompano è in fase di introduzione sul mercato (viene prodotto negli stabilimenti di MTA) stando a quanto si legge nel sito di Priva, che non fornisce però informazioni sul prezzo della macchina.

In considerazione dell’enorme potenziale che l’implementazione della robotizzazione nel mercato orticolo riveste, la linea Kompano appare destinata ad ampliarsi progressivamente con robot defogliatori per la coltivazione dei cetrioli e robot per la raccolta di pomodori e cetrioli.

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Fonte immagini: Priva.