Le principali novità della nuova PAC, con un’attenzione particolare alla diminuzione dei pagamenti diretti e alle strategie da adottare per impostare un piano colturale che garantisca un’adeguata marginalità, magari sfruttando i contributi a ettaro degli ecoschemi.

FOCUS SULLE REGOLE DA RISPETTARE IN MATERIA DI DIFESA FITOSANITARIA

Gruppo Trebbiatori e Motoaratori della Bassa Modenese
Da sinistra: Alessia Baraldi, Roberto Guidotti, Marco Gozzi e Sergio Campagnoli

E poi un richiamo all’importanza delle regole da rispettare in fatto di difesa sanitaria, gli incentivi per l’acquisto di macchine e attrezzature 4.0, il credito d’imposta sul gasolio e i limiti allo stoccaggio, prevenzione degli incendi e revisione delle macchine agricole, formalmente in vigore ma non ancora realizzabile per la mancata emanazione dei decreti attuativi.

Questi i principali argomenti trattati durante l’assemblea annuale del Gruppo Trebbiatori e Motoaratori della Bassa Modenese, storica associazione di riferimento delle imprese agromeccaniche operanti nella parte settentrionale della Provincia di Modena aderente a CAI Agromec, svoltasi all’agriturismo La Losca di Mirandola (Mo). Dopo gli adempimenti statutari il presidente Sergio Campagnoli ha passato la parola ai tecnici, a partire dal direttore Marco Gozzi, che ha condiviso con i presenti alcune comunicazioni di carattere tecnico, organizzativo e amministrativo.

I RIFLESSI DELLA NUOVA PAC SULL’ATTIVITÀ AGROMECCANICA

Delle opportunità e delle criticità della nuova programmazione comunitaria operativa da gennaio 2023 ha parlato l’agronoma dell’associazione Alessia Baraldi, che ha sottolineato come la riduzione della contribuzione netta sarà particolarmente sentita sulla bassa pianura, dove la dimensione aziendale è superiore alla media nazionale e dove verranno a mancare i correttivi previsti per le piccole aziende. Novità che oltre a indirizzare le scelte degli agricoltori avranno immediati riflessi sull’attività agromeccanica.

A seguire Roberto Guidotti del servizio tecnico di CAI Agromec ha aggiornato i presenti in merito alla normativa sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, invitando i soci a fare riferimento al vademecum a suo tempo predisposto da Cai Agromec, tuttora valido.

Al termine dei lavori il tradizionale momento conviviale.

Fonte: CAI Agromec

Fonte immagine di apertura: New Holland.