I macchinari per la sarchiatura delle colture ortive sono stati tra i i protagonisti del Demonstration Day ORTI.GO dedicato all’orticoltura di qualità a basso impatto ambientale, organizzato lo scorso 18 giugno a Imola (BO) da Astra, in collaborazione con l’ente di ricerca Ri.Nova, presso l’Unità Operativa ex Mario Neri di Astra Innovazione e Sviluppo.
L’OBIETTIVO DI MENO CHIMICA E PIÙ MECCANICA NEGLI SCENARI FUTURI
Presenti all’evento – che rientra all’interno del progetto ORTI.GO – Valorizzazione dei risultati di progetti di innovazione per l’orticoltura a basso impatto ambientale – oltre una settantina tra tecnici del settore e agricoltori che hanno partecipato attivamente alla giornata dimostrativa, mostrando interesse per i dispositivi presentati.
A causa delle restrizioni europee sulla commercializzazione di determinati prodotti, gli effetti dei cambiamenti climatici, l’insorgenza sempre più frequente di emergenze fitosanitarie e la globalizzazione dei mercati – spiegano gli organizzatori – è stato fondamentale per Astra Innovazione e Sviluppo dar vita a un demoday che guardasse al futuro in un’ottica di meno chimica e più meccanica, per illustrare come le innovazioni messe a punto in diversi progetti regionali, nazionali e d europei, possano dare risposte concrete per fare fronte a questi nuovi scenari.
SARCHIATRICI INNOVATIVE A SUPPORTO DELLA GESTIONE DELLE INFESTANTI IN POST-TRAPIANTO E POST-SEMINA
La gestione del diserbo di svariate colture orticole come spinaci, bietolina e basilico, solo per citarne alcune, e l’adattabilità delle nuove sarchiatrici dotate di tecnologie di precision farming o anche più semplicemente regolabili con estrema semplicità sulle varie colture, è stata oggetto delle brevi relazioni degli espositori. Volendo tirare le somme, indubbiamente le sarchiatrici oggi in commercio sono caratterizzate da un buon livello di precisione ma per l’impiego su alcune colture di tipo industriale e su alcune tipologie di terreno occorre fare ulteriori passi avanti.
Accanto a quello delle sarchiatrici innovative a supporto della gestione delle infestanti in post-trapianto e post-semina, adattabili a terreni tenaci, ha costituito un argomento centrale la tematica dei biostimolanti e dei fertilizzanti, in merito alla quale gli espositori hanno potuto offrire una panoramica di diversi prodotti che supportano la salute delle colture orticole, consentendo una gestione molto più sostenibile delle pratiche agronomiche.
EVIDENZIATA L’ESIGENZA DI INTEGRARE I MEZZI TECNICI PER IL CONTROLLO DELLE INFESTANTI CON LA MECCANIZZAZIONE
La microbiologa Diana Di Gioia, dell’Università di Bologna ha affrontato il tema dei biostimolanti microbici e dell’importanza dei microorganismi per un approccio sostenibile all’agricoltura, sottolineando però la necessità di studi scientifici adeguati prima di mettere sul mercato prodotti ad effetto biostimolante. Loredana Antoniacci del Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna ha invece fatto il punto sull’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e la necessità di integrare i mezzi tecnici per il controllo delle infestanti con la meccanizzazione.
Nicola Minerva, direttore di Astra Innovazione e Sviluppo, ha espresso soddisfazione per l’evento: “Siamo riusciti a far partecipare 13 espositori del settore e a calamitare la presenza di oltre settanta partecipanti che hanno dimostrato interesse verso i mezzi presenti. Questo ci dà la carica per continuare ad organizzare il prossimo demoday di ORTI.GO incentrato sull’orticoltura di precisione che si terrà il 9 ottobre nella nostra sede di Cesena”.
Hanno preso parte all’evento dimostrativo come espositori Almagra, Garford, IFarming, Badalini, SilvaTeam, Manica, Symbiagro, Bulzoni Controlli Agricoltura Spray, Cifo, Kalòs, Mainardi Maintech, Tecnir e Biolchim.
INIZIATIVA RIENTRANTE NEL PROGETTO ORTI.GO SULL’INNOVAZIONE PER L’ORTICOLTURA A BASSO IMPATTO AMBIENTALE
L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Programma regionale di sviluppo rurale 2014-2020 – Tipo di operazione: Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione – Focus Area 4B – Progetto: “ORTI.GO – Valorizzazione dei risultati di progetti di innovazione per l’orticoltura a basso impatto ambientale”.
Fonte: Astra Innovazione e Sviluppo e Ri.Nova