Lo scorso 11 ottobre, all’interno della cornice di Corte Bariani alle porte di Rovigo, è stata presentata la nuova gamma di specializzati Agricube Pro con motorizzazione Stage V in quello che possiamo considerare il debutto ufficiale, dopo un “primo assaggio” offerto dal costruttore veneto al pubblico di Enovitis in Campo, a Cervignano del Friuli, a fine giugno.

Alla presenza di Tomaso Carraro (nella foto sopra), vice presidente del Gruppo Carraro, di Andrea Conchetto, CEO del Gruppo Carraro, e di Marco Stella, General Manager di Carraro Agritalia, la rete di vendita Carraro Tractors, insieme alla stampa  di settore, ha avuto modo di toccare con mano i nuovi modelli a marchio “Tre Cavallini”.

MODELLI COMPATTI, STUDIATI PER RIDURRE L’ALTEZZA DEL COFANO E “SU MISURA” CHI LAVORA SOTTO CHIOMA

Agricube Pro, con 6 modelli e 48 allestimenti base, si distingue, nella continuità della tradizione Carraro, per configurabilità e versatilità. Un ampio ventaglio di trattori specialistici, che contano su consolidata affidabilità e qualità, sviluppati con lo sguardo sempre attento a dimensioni e prestazioni.

Un equilibrio determinante per chi lavora in ambiti spesso sfidanti e con attrezzature evolute, che richiedono potenza, capacità idraulica, manovrabilità, comfort. Sono queste le direttrici dell’evoluzione dei trattori Carraro, che hanno portato alla realizzazione di Agricube Pro.

LA SCELTA DI UN NUOVO MOTORE E DEL POSIZIONAMENTO DEL SISTEMA DI TRATTAMENTO DEI GAS DI SCARICO SOTTO AL COFANO

il passaggio allo Stage V, Carraro Tractors sceglie una soluzione FPT Industrial a quattro cilindri, con cilindrata di 2,8 litri, in grado di erogare fino a 102 CV a 2300 giri/min e 415 Nm a 1500 giri/min, garantendo lo stesso livello prestazionale di un 3,4 litri ma con le dimensioni di un 2 litri.

L’F28 di FPT Industrial è stato scelto per la sua compattezza, elevata densità di potenza ed efficienza dei consumi, caratteristiche che rendono questo motore adatto ad equipaggiare i trattori da vigneto e frutteto. 

Tutto il sistema di post-trattamento dei gas di scarico (DOC, SCR, DPF) è contenuto in un unico modulo collocato sotto il cofano, in modo da ridurre ulteriormente gli ingombri e consentire all’operatore una perfetta visibilità. Aspetto che costituisce un’mportante novità della gamma rispetto alla generazione precedente, gli Agricube IIIB, nei quali il sistema di trattamento dei gas di scarico era posizionato sul lato anteriore destro.

IL PASSAGGIO DAL GRIGIO PASTELLO A UN PIÙ ACCATTIVANTE “DARK GREY”

A livello di stile questa nuova gamma è stata concepita in continuità con il “mood” già applicato con successo sui Compact.

A fronte di un’ergonomia studiata per mantenere un’adeguata produttività tra i filari, l’Agricube Pro si propone con forme affusolate, cofano con diverse prese d’aria e linee che accompagnano in modo elegante il gioco di luci e led del musetto.

Cambia il colore: il tradizionale grigio pastello evolve infatti in un più accattivante dark grey metallizzato. Rimane costante il riferimento al tricolore, tiene a sottolineare la Casa costruttrice, per strizzare l’occhio – sempre – all’orgoglio di avere un ottimo 100% Made in Italy.

Fonte: Carraro Tractors

Prossimamente su Meccagri.it tutti i dettagli della nuova serie.