Il Brasile si conferma un Paese di riferimento per AGCO, che ha recentemente investito 16 milioni di real brasiliani – pari circa a 2,5 milioni di euro – nel nuovo Planter Development Center a Ibirubá, dedicato alla progettazione e realizzazione di seminatrici.
AGCO FA IL BIS A IBIRUBÁ, CONFERMANDO LA CITTADINA COME IL POLO PER LO SVILUPPO DELLA TECNOLOGIA DI SEMINA

Dislocato su una superficie di 2.400 metri quadri a Ibirubá, nel Rio Grande do Sul, il nuovo polo strategico per lo sviluppo delle tecnologie di semina conferma l’importanza del mercato sudamericano per il gruppo statunitense. Nella cittadina di Ibirubá, infatti, AGCO possiede già uno stabilimento dove vengono sviluppate attrezzature come la seminatrice Momentum (nella foto sotto), un prodotto progettato specificamente per il mercato brasiliano che si distingue per il suo funzionamento e la sua praticità di trasporto grazie alla larghezza stradale di 3,6 metri.

«L’iniziativa rappresenta una pietra miliare nel percorso dell’azienda, rafforzando il nostro impegno nei confronti degli agricoltori e dell’innovazione. L’ingegneria di AGCO in Brasile è focalizzata sulla creazione di prodotti non solo per gli agricoltori brasiliani, ma anche per gli altri mercati in cui operiamo, utilizzando tecnologie all’avanguardia in collaborazione con le nostre unità all’estero», ha commentato Rodrigo Junqueira, direttore generale dell’azienda.
DALLA PROGETTAZIONE ALLA REALIZZAZIONE: NEL NUOVO STABILIMENTO SI CREANO DELLE SEMINATRICI ALL’AVANGUARDIA IN GRADO DI SODDISFARE TUTTE LE ESIGENZE DEGLI AGRICOLTORI

Il centro multifunzionale è stato progettato per coprire tutte le fasi di sviluppo delle seminatrici, dalla progettazione al collaudo finale, comprese le validazioni virtuali, di laboratorio e sul campo. Come ha infatti spiegato Fernando Nogueira, vicepresidente delle Operazioni di Produzione di AGCO: «Abbiamo creato un ambiente moderno e collaborativo, pronto ad accelerare lo sviluppo di nuove soluzioni. È uno spazio in cui le diverse aree collaborano tra loro e sono più vicine al campo, con particolare attenzione a produttività, prestazioni e sostenibilità».
Vinícius Fiori, direttore globale del reparto di ingegneria per la semina e la preparazione del terreno, ha spiegato come il nuovo centro sia figlio di un impegno e di un lavoro avviato nel 1999, portato avanti con l’obiettivo di offrire tecnologie all’avanguardia che permettano agli agricoltori di generare più redditività con meno input. AGCO, infatti, sviluppa delle tecnologie ad hoc a seconda delle esigenze dei mercati dove opera, così da offrire soluzioni adeguate per la massima resa.
IMPIEGATI INIZIALMENTE 35 DIPENDENTI, CON L’OBIETTIVO DI ARRIVARE IN FUTURO A 65
Il nuovo centro darà inizialmente lavoro a 35 professionisti tra cui ingegneri meccanici ed elettrici, agronomi e sviluppatori di software, con l’obiettivo di raggiungere i 65 dipendenti in futuro. Inoltre, il Planter Development Center a Ibirubá promuoverà le partnership regionali e darà impulso all’economia locale.
Fabrício Natal, vicepresidente globale dell’ingegneria di AGCO, ha voluto mettere in evidenza il ruolo nevralgico svolto dall’ingegneria brasiliana nel progresso tecnologico globale dell’azienda: «La struttura è stata progettata per aumentare l’efficienza dei processi, consentendo ai nostri team di sviluppare soluzioni complete con maggiore precisione e agilità».
Fonte: agco.com.br